Alla scoperta
del bello e del buono della nostra penisola per tre giorni in Fiera a Genova, da
venerdì 23 a domenica 25 novembre. Oltre centosessanta i Comuni che hanno
confermato, a un mese data, la loro partecipazione con l’obiettivo di mettere in
mostra, promuovere e valorizzare produzioni di nicchia ed eccellenze
storico-culturali, architettoniche e ambientali . Da Terranova Sappo Minulio, un
centro di soli 545 abitanti della provincia di Reggio Calabria, tutto da
scoprire per la sua storia importante e per una produzione di prugne di qualità
(le prugne dei frati), a Marano Vicentino, comune veneto dove cent’anni fa fu
selezionato un mais particolarmente adatto alle terre ghiaiose e asciutte della
zona, passando per i Comuni liguri – con prodotti che vanno dalla prescinsêua ai
canestrelli di Casella e alle focaccette di Crevari ma anche con la tonnarella
di Camogli, una tecnica di pesca da sempre ecosostenibile - dal resto d’Italia
stanno arrivando numerose adesioni dalla Lomellina, dal Vicentino, da Lazio,
Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
L’area espositiva si svilupperà intorno a piazza Italia, dove
tutte le straordinarie peculiarità del nostro Paese troveranno spazio per
degustazioni e presentazioni. A contorno il Food Village, un
mercato allestito con tradizionali bancarelle per acquistare le eccellenze
dell’enogastronomia italiana e Food Experience, un unico
ristorante condiviso da più professionisti della cucina per una proposta
enogastronomica trasversale ai diversi territori presenti e poi ancora il
Food edutainment, un’Arena del gusto dedicata a
momenti
di intrattenimento,
spettacolo e cultura gastronomica con show cooking, degustazioni
guidate,
workshop e laboratori. Grazie all’accordo siglato con ANCI, Res Tipica -
il progetto ANCI di salvaguardia e promozione dell'immenso patrimonio
ambientale, culturale, turistico ed enogastronomico dei Comuni piccoli e medi
del nostro Paese - saranno presenti a SIT l’Associazione dei Borghi più belli
d’Italia e le Bandiere arancioni del Touring Club
Italiano.
Ma SIT è anche
Forum delle Identità Territoriali, un articolato programma di conferenze
e workshop per trattare temi portanti quali il rapporto tra agroalimentare e
grande distribuzione, il turismo enogastronomico e culturale, le opportunità di
promozione per il territorio offerte da Expo’ 2015, l’internazionalizzazione e
le misure del prossimo programma europeo, le denominazioni comunali di
origine.
L’ingresso a SIT è
gratuito, la degustazione dei prodotti avverrà invece con carnet di ticket
che avranno come valuta di riferimento il Genovino, antica moneta
genovese. La rassegna sarà aperta, nel padiglione B terreno, dalle 10 alle
22.
Info:
www.saloneidentitaterritoriali.it
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