venerdì 17 agosto 2012

Formazione finanziamenti europei Bruxelles

A Bruxelles dal 10 al 14 dicembre 2012

Corso di specializzazione in “Finanziamenti europei per il Mediterraneo” 


Scadenza domande entro il  9 novembre 2012

Il corso di specializzazione in “Finanziamenti europei per il Mediterraneo” si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti utili per poter accedere alle opportunità di finanziamento europeo collegate alla cooperazione nel bacino del Mediterraneo e di sviluppare le tecniche di redazione dei progetti  necessari per l’ottenimento dei fondi.
Investire nel capitale umano, costruire legami stabili, facilitare forme di partenariato commerciale ed imprenditoriale: sono questi gli assi portanti della politica di cooperazione euro-mediterranea promossa dall’Unione europea; una strategia rispetto alla quale l’Italia ricopre – in virtù della sua posizione geopolitica – un ruolo di primo piano. Da ciò discendono reali  opportunità di crescita per la classe imprenditoriale nazionale, per regioni,  province e comuni, ma anche per professionisti, consulenti, università, centri di ricerca.
Il principale strumento utilizzato per promuovere l’integrazione è costituito dai  fondi europei, per fruire dei quali è necessario presentare progetti di alto livello qualitativo secondo gli obiettivi generali della Commissione.
 
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Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti utili per poter accedere alle opportunità di finanziamento europeo collegate alla cooperazione nel bacino del Mediterraneo e di sviluppare le tecniche di redazione dei progetti  necessari per l’ottenimento dei fondi. Il programma è svolto in lingua italiana.
La parte centrale del corso è costituita da un autentico laboratorio progettuale, in cui i partecipanti saranno divisi in gruppi di lavoro per sviluppare diverse proposte progettuali trasformarle in concrete candidature da sottoporre a bandi di finanziamento europeo.

MODULO I (10 dicembre 2012)
Le Istituzioni europee e la cooperazione euro mediterranea
  • Le istituzioni dell'Unione europea e le modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona.
  • Le linee di sviluppo del processo di integrazione e cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo: le fasi di ampliamento a Sud dell'Europa (1986 e 2004, area Adriatico-Balcanica a venire), l'adozione e l'implementazione del processo di Barcellona (a partire dal 1995), il lancio dell'Unione per il Mediterraneo (2008) e il ruolo dell'Italia nel sistema Euromed.

MODULO II (11-12-13 dicembre 2012)
I programmi europei per il Mediterraneo
  • Le opportunità e le modalità di finanziamento derivanti da fondi strutturali: programmi di cooperazione territoriale (Programmi INTERREG), programmi di Prossimità e Vicinato (ENPI) dedicati al Mediterraneo.
  • Altri programmi di cooperazione operanti a rete sull'intero territorio dell'Unione europea, utilizzabili per finanziare la cooperazione nel Mediterraneo (Regions for Economic Change, URBACT, INTERACT, ESPON).
Dall'idea al progetto di cooperazione nel Mediterraneo
Laboratorio progettuale: i partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, elaboreranno un'idea progettuale con la guida del docente e l'ausilio del tutor e redigeranno una vera candidatura in risposta ad un bando di finanziamento nei programmi di cooperazione mediterranea. Priorità sarà data allo sviluppo di progetti di cooperazione nelle aree tematiche previste dalla nuova Unione per il Mediterraneo: ambiente e disinquinamento marino e costiero, trasporti ed autostrade del mare, protezione civile, energie alternative e rinnovabili, cooperazione economica e PMI, turismo e cooperazione culturale, formazione e ricerca scientifica, etc.

MODULO III (14 dicembre 2012)
Incontri di approfondimento con esperti
Nel corso della settimana, e in particolare in questa giornata, si terranno incontri finalizzati all'approfondimento delle tematiche trattate e della programmazione economica futura, con esperti, consulenti ed esponenti delle istituzioni europee.

 tutte le informazioni  e l'iscrizione sul sito :  http://euro-mediterraneo.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=58&Itemid=57

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