Bandi Tirocini Regione Liguria
Pronti i bandi della Regione Liguria di 3,2 milioni di euro per l’assunzione di mille tirocinanti
Dal 22 febbraio 2014 le aziende liguri potranno presentare domanda per
assumere in maniera agevolata giovani fino ai 35 anni.
Sono stati
presentati i due bandi destinati ad un numero presunto di mille
tirocinanti e rivolti ai datori di lavoro privati per ridurre la
disoccupazione giovanile. In totale sono stati messi a disposizione 3,2
milioni di euro, di cui 2,2 stanziati dal Fondo sociale europeo e i
restanti dal Ministero del lavoro che serviranno a favorire l’assunzione
attraverso contratti di apprendistato o a tempo indeterminato,
preceduti da un tirocinio di sei mesi.
I tirocinanti saranno infatti pagati con 500 euro al mese, per metà dalla Regione Liguria e per l’altra metà dalle aziende.
Nel caso in cui l’azienda decidesse, dopo il tirocinio, di assumerli a
tempo indeterminato o con contratto di apprendistato la Regione si
impegna a versare anche la parte spettante all’azienda. Per i giovani
con oltre 29 anni sarà concesso un contributo ulteriore al datore di
lavoro fino ad un massimo di 3.600 euro ogni nuovo assunto.
L’iniziativa si colloca all’interno del piano giovani e dei
provvedimenti contro la disoccupazione giovanile della Regione Liguria e
si rivolge a giovani fino a 35 anni compiuti che non studiano e non
lavorano con l’obiettivo di avviarli al mondo del lavoro. I tirocini sono rivolti a giovani che hanno già terminato il loro
percorso scolastico o universitario da non oltre 12 mesi dal
conseguimento del diploma o della laurea, di età fino ai 28 anni
compiuti, dall’altro a giovani che sono fuori dei percorsi di studio con
età fino a 35 anni inoccupati o disoccupati .
L’attenzione della Regione Liguria verso le giovani
generazioni e il loro inserimento nel mondo del lavoro. Dare
l’opportunità ai giovani liguri di vivere un’esperienza formativa in
azienda, attraverso gli strumenti oggi esistenti, è la strada che
dobbiamo seguire con determinazione. In particolare, di fronte alla
crisi che stiamo vivendo, risulta fondamentale agevolare le imprese a
dare un futuro ai tanti ragazzi disoccupati, aiutandoli ad entrare nel
mercato del lavoro mediante l’inserimento in tirocinio, con la
possibilità concreta di proseguire l’esperienza anche in apprendistato”.
“Ci premeva –ha continuato Vesco- mettere a sistema un modello
integrato a favore dell’occupabilità dei giovani, siglando prima di
tutto un accordo con tutte le associazioni di datori come abbiamo fatto
questa estate. A questo punto ci auguriamo che le aziende rispondano ai
bandi”.
Dal canto loro i Centri per l’Impiego
selezioneranno i giovani attingendo ai loro nominativi e invieranno
successivamente alle aziende una rosa di candidati. Tra i criteri di
selezione la minore età e la maggiore permanenza nello stato di
disoccupazione.
Sulla base dei dati Istat nel terzo trimestre 2013
ammontano a 58.000 i disoccupati in Liguria, con un incremento di 6.000
unità rispetto al corrispondente trimestre del 2012, e un tasso di
disoccupazione pari all’8,6% con un +1,1 punti percentuali rispetto
all’anno precedente. Il tasso di disoccupazione risulta più elevato
nella classe di età tra i 15 e i 24 anni con un valore che nel corso
degli anni è andato crescendo fino a raggiungere il 30,1%. Per quanto
riguarda le assunzioni e le cessazioni avvenute nel corso del 2013 nei
primi 9 mesi sono stati 141.000 coloro che hanno firmato un nuovo
contratto di lavoro, 137.000 i lavoratori che sono usciti dal mercato
del lavoro. Le tipologie contrattuali prevalenti sono il lavoro a tempo
determinato e flessibile. Tra coloro che sono usciti dal mercato del
lavoro la maggior parte sono giovani tra i 15 e i 34 anni (oltre il
40%), seguiti dalle classi di età più mature (35-49 anni) che sono oltre
il 30%, mentre gli ultracinquantenni toccano il 20%. Sul fronte di chi
cerca lavoro a novembre 2013 gli iscritti ai Centri per l’impiego
risultavano 122.261 unità, di cui 45.038 pari al 36.8% con meno di 35
anni.
Per maggiori informazioni è possibile contattare gli uffici
della Confcommercio della Spezia, referente del settore Dott.ssa
Caporilli, al numero 0187-598511.
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